OCCORRE riunire e fondere insieme valori cristiani, valori laici, programmi contro le massonerie nere ed i poteri segreti, deviati e non, progetti di democrazia diretta ed economico sociali ridisegnando le ideologie e superando il declino in atto, governato da oligarchi e trasversali alleanze di vertice. N.B. VAI ALLA PIATTAFORMA ILFILODELMAGISTRATO.IT . Dopo I problemi con youtube, gli articoli sono revisionati ed aggiornati lì.
N.B. I problemi sopravvenuti con
youtube, che hanno coinvolto l'intero lavoro dei
siti e tutti i singoli articoli, comportano che
da ora in poi solo i siti portanti verranno
revisionati ed aggiornati e che tutto sarà
ricondotto alla piattaforma globale IL FILO DEL
MAGISTRATO, pensata per dare stabilità e non
condizionabilità del lavoro informativo
(incorporando, con modalità e stile "originari",
video e prove video audio al suo interno previa
rielaborazione già avvenuta degli articoli di
rilievo).
Ne consegue che gli aggiornamenti di ogni altro
sito diverso dai portanti indicati, e quindi
anche di questo sito, vengono definitivamente
interrotti.
IL TENENTE COLONNELLO PSICHIATRA ALBERTO D'ARGENIO e Il filo de "IL FILO DEL MAGISTRATO".
REGENI,
MARRAZZO, VIA POMA
GRANDEDISCOVERY 1 2 e 3.
il filo generale che attraversa attività
segrete e militari ed una strategia di lunghissimo periodo.
1. Ormai è di pubblico dominio che la NSA National Security Agency, gestiva un fascicolo ed attività di controllo sul giovane REGENI e che il fascicolo passò ai Servizi Segreti militari. Era classificato come un agente inglese, "dicunt", ma oltre ad essere irrilevante non credo che lo fosse nel senso della indicazione, non supportata da indizi concreti. Quei luridi criminali certo lo hanno trattato come un soggetto che tentava di capire e di "infiltrarsi". Si muoveva in Egitto nel settore degli ambulanti in un paese ove hanno certa sede importanti agenzie militari internazionali anche segrete e certamente centrali in stretto contatto con le italiane. In Italia tre anni e mezzo fa a Monteverde (quartiere “anche” snodo e centrale di favoreggiamento eversivo sin dai tempi del rapimento Moro: non c'è solo Via GRADOLI A ROMA), viene ucciso ed incaprettato un egiziano operante nel settore commerciale ortofrutticolo. La versione fornita dalla stampa (la guerra tra gli egiziani ed i venditori del Bangladesh) non quadra con le modalità dell'uccisione ed il chiaro messaggio e valore simbolico dell'incaprettamento. Viene assolto un imputato immigrato, secondo lo stesso schema, uno “qualunque” innocente, difeso però da "prestigioso" avvocato riconducibile a FORZA ITALIA. 2.
IL
CASO MARRAZZO vede imputati di mera estorsione quattro ufficiali
dell'arma, tutto congelato alla fase meramente esecutiva, mentre
tutto indica, compresi gli autori e la progressiva eliminazione
dei/delle testimoni, una operazione gestita di ben altro livello
nella quale era caduto piè pari il PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO, a
capo di una GIUNTA di centro sinistra, mentre si apprestava a toccare
il tema del consolidamento dei bilanci delle ASL bilanci e deficit
che nascondevano ben altro. Chi aveva portato avanti le indagini su
LADY ASL aveva subito una perquisizione invasione pomeridiana nelle
stanze chiuse della sua segreteria. Ed a distanza di pochi mesi, un "testimone a caso",
recandosi a mangiare nell'intervallo pasto in bar di piazzale
Clodio, si accorgeva poi avvertendo, alle
due del pomeriggio di un soggetto che sceso al volo da auto filmava,
puntando una telecamera, per soli due minuti, verso l'angolo sud
del terzo piano della Procura: le stanze dell'allora PM Giancarlo
Capaldo, titolare del procedimento denominato giornalisticamente
“Lady ASL”.
Militare
dello stesso REPARTO OPERATIVO DI VIA INSELCI ha detto al telefono
di "essere state congelate" varie indagini. Nella Procura
di Roma girava voce seria tra pochissimi, che il Reparto Operativo
CC aveva filmato un segreto incontro al bar tra soggetto di spicco
emerso nelle indagini su LADY ASL e il Procuratore di Roma pro
tempore, lo stesso del CASO FERRARO. Provenienza antica politica del
Procuratore di Roma Giovanni Ferrara?! MISSINO. Non sappiamo
altro forse. REMEMBER.
ed ha subito dal 2009 un finalmente esplicito e
visibile progressivo incaprettamento/distruzione giuridica, con
chiare modalità ed interventi illustrati come tipici di protocolli
psichiatrico militari, in vari testi di pubblico dominio.
Paolo
Ferraro aveva toccato direttamente, ed inconsapevole dei pericoli,
importanti interessi di immagine statunitensi ed Europei, nel procedimento Operacion Puerto italiana, poi in sequenza si era
trovato a scoprire
Riuscirono nel lontano 2011 e sino alla prima metà del 2013 ad ottunderne le informazioni e prove pubbllche circondandolo “affettuosamente” con una cerchia complottistoide di certa MATRICE “NUOVA GLADIO”, e sinistra (idiota e/o totalitario eversiva) irretita e controllata e compartecipe di un basamento trasversale profondo, più vari soggetti in rete accavallatisi, passando dalla stupida esaltazione “eroica” al SILENZIO del programma distruttivo. Sono ormai allo SCOPERTO, integralmente. TUTTI.
Ora vogliono eliminare e sono passati alla azione giudiziario militare con una operazione che dichiara “LA MORTE DELLO STATO DI DIRITTO” ed è finalizzata alla morte civile di Paolo Ferraro e svela DEFINITIVAMENTE quale sia il centro motore e chi siano gli alleati idioti del nuovo ultimo blitz militare.*NOTA
Mancano meno di cento ore alla fase esecutiva della operazione militare, per tentare di farla hanno coi fatti dichiarato LA MORTE FINALE DELLO STATO DI DIRTTO.
Paolo Ferraro
NOTA
*
Era
in corso un processetto per diffamazione inesistente, inseminato
nel remoto 2011 mediante una quereluccia artefatta per fatti se reato punibili con multa o modesta pena, fatti veri e dimostrati con prove,
propalati pubblicamente in costanza di interesse pubblico e generale,
diritto alla informazione, consenso dell'avente diritto, e di
legittima difesa e stato di necessità, fatti-reato costruiti, destinati
NECESSARIAMENTE AD ASSOLUZIONE o PROSCIOGLIMENTO SOTTO VARI PROFILI
CHE ATTENGONO AI FATTI MEDESIMI COMUNQUE IN IMMINENTE PRESCRIZIONE.
Bene,
un
giudice della AREA-MD, cui appartengono magistrati della sotto AREA
segreta, oggetto specifico di denunce e corredate da prove dirette
pubbliche, si è inventata una "perizia", bloccando nel
sorgere la già inutile istruttoria dibattimentale, nella quale sono
stati immessi solo atti di una parte, e sono stati pretermessi
documenti, testimoni, e non sentito formalmente nemmeno chi vi
scrive.
LA
perizia in dibattimento è una eventualità eccezionale, mentre la
perizia, a fronte di un processo per inconsistente mera ipotesi di diffamazione
sulle opinioni e prove propalate, nei confronti di una manifestazione
del pensiero argomentata, è un non senso, eversivo di cardini
portanti dello Stato di diritto. Si tratta del più grave
attentato “consumato” alla libertà di manifestazione del
pensiero, e prescindere da chi, come e dalla persona dell’ex ( per
ora) magistrato Paolo Ferraro
LA
perizia vuole, in contro tempo e pendenti ricorso in Consiglio di
Stato, ed al TAR nonché istanza di revoca al CSM per la revoca
dell’allontanamento dalla magistratura di Paolo FERRARO, dichiararlo “INCAPACE Di
INTENDERE E VOLERE CON TANTO DI VALUTAZIONE DI PERICOLOSITA’ e
misure contenitive. E il più che segue di diritto, ma in questo caso
secondo protocolli distruttivi meramente criminali.
A
Chi hanno dato L’incarico ?! 😃 IL TENENTE COLONNELLO medaglia di bronzo NATO e nella RISERVA
SPECIALE MILITARE e per nove anni operativo nell'Ospedale Militare
Celio in perfetta e totale incompatibilità visto che si parla di
Paolo Ferraro e a monte di fatti e prove video audio
note riconducibili alla Cecchignola etc etc .. E c’è
altro sul TENENTE COLONNELLO PSICHIATRA e PSICO FARMACOLOGOAlberto D'argenio,ma che
ve lo Illustro a fare ?! E’ SCESA IN CAMPO LA NUOVA GLADIO
chiamata in disperato aiuto e lo strumento è IL TENENTE COLONNELLO. ROBA DA INCURSIONE AREA ,,. a Pearl Harbor ma contro una piccola
barchetta da pescatore … che ad essi appare come l'armata navale
della ragione, della serietà della scienza e della intelligenza
investigativa, da affondare.
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PERCHE’ OPERARONO DI CORSA IN CONTRO TEMPO PER TENTARE DI ARGINARE LA INFORMAZIONE E DENUNCIA PUBBLICA CHE AVREI SVILUPPATO E CON QUALE ARCHITETTURA CRIMINALE SI MOSSERO
E PERCHE’ SOLO PAOLO FERRARO POTEVA ARDIRE E DENUNCIARE RICOSTRUENDO TUTTO E CONTESTUALIZZANDO TUTTO ( SENZA IL TESTIMONE CHE CONTESTUALIZZA LE PROVE OGGETTIVE NON ESISTONO E NON HANNO UN LORO AUTONOMO SENSO COMUNQUE )
COME SIANO ARRIVATI A COMPIERE L’ERRORE MADORNALE DI METTERE IN MANO AL MAGISTRATO PAOLO FERRARO LA PROVA CERTA OBIETTIVA ED INDELEBILE DELLE MANOVRE FATTE E REATI CONNNESSI IN UN CASO EMBLEMATICO
CON QUANTA VOLGARE SICUMERA E VIOLENZA ABBIANO TENTATO DI ARGINARE LA INFORMAZIONE ANCHE A LIVELLO DI CONTROINFORMATORI DI REGIME ATTRAVERSO QUELLO CHE ORMAI IN MOLTI CHIAMANOIL "PROTOCOLLO PETTEGOLO“ ( Derisoriamente)
QUANTA INTELLIGENZA E SENSIBITA’ INTELLETTUALE IMMISERO NEI LORO DUE STUPENDI SCRITTI LUCIANO GAROFOLI ED ENRICA PERRUCCHIETTI QUANDO ANCORA STAVO CENTELLINANDO PROVE ED ANALISI
ORA AVETE INFINE quindi DAVANTI, ED ATTRAVERSO ME E LE VICENDE A ME COLLEGATE, UNO SPACCATO CRIMINALE DI POTERI DEVIATI CHE APRE LE PORTE A TUTTO QUELLO CHE DI CERTO ED INDICIBILE ABBIAMO INDICATO E ANALIZZATO COME DIRETTI TESTIMONI.
IL RUOLO CRIMINALE E MALATO GIOCATO DA UNA FETTA DI MAGISTRATI DEVIATI DELLA PROCURA DI ROMA CHE AVEVA TUTTO DA PERDERE SE FOSSE USCITO FUORI QUELLO CHE AVEVANO COMBINATO , A PARTIRE DA PAOLO FERRARO
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